Rimane solo da capire quale sarà la percentuale, per il resto la decisione è stata ormai presa: sblocco del turn over nei Comuni. Già a breve il Governo potrebbe approvare un decreto legge sugli Enti Locali che dovrebbe contenere la nuova normativa relativa alle assunzioni.
Novità importante alla luce della norma prevista dal Governo Renzi che rappresentava una sorta di ritorno al passato: si limitava, ancora-di nuovo, le assunzioni negli enti stabilendo che per ogni cessazione si potesse assumere nel limite del 25% della spesa “risparmiata”. Una sorta di incubo in cui sono ripiombati i Comuni da anni ormai alle prese con dei limiti assunzionali troppo drastici.
Adesso invece sembra che l’impostazione sia cambiata e finalmente ci si avvii ad una nuova stagione! Incerto ancora il margine entro cui i Comuni potranno operare: il Ministero dell’Economia si attesta su posizioni più prudenti andando a fissare il limite delle assunzioni al 50% delle cessazioni intercorse; norma questa che crea malumori nei Comuni che auspicano un ritorno al rapporto 1 di 1 (un cessato un assunto), ma nello stesso tempo si “accontenterebbero” di poter utilizzare il 75% della spesa per cessazioni nell’anno precedente.
Al di la delle cifre concrete, la cosa che sicuramente incoraggia è il cambio di rotta: non più limiti variabili che si spostano di anno in anno, ma una normativa stabile, sempre uguale che permetterà agli enti di poter pianificare in maniera più razionale le assunzioni nel corso degli anni.