La TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) è dovuta da chiunque possegga o detenga, a qualsiasi titolo fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, come definita ai sensi dell’imposta municipale propria e delle aree edificabili, ad eccezione dei terreni agricoli.
Le attività previste per la gestione della tassa che dal 2014 vede il suo debutto, sono organizzate e pianificate in maniera analoga a quelle già previste per l’IMU.
Anche le modifiche introdotte a livello normativo dalla conversione in Legge del DL.16/2014, fanno propendere per una tipologia di “impianto giuridico-applicativo” analogo a quello già disposto per l’IMU, ed in particolare:
- – Stesso metodo di determinazione del valore imponibile degli immobili
- – Stesse modalità di applicazione di aliquote e detrazioni
- – Analoga modalità di versamento e stesse date
Dovendo dunque concentrare l’attività “preparatoria” dei dati per l’invio, sulla centralità dell’oggetto di imposizione sia esso un fabbricato, un terreno od un’area fabbricabile, verranno condotte elaborazioni mirate sul database, con l’obbiettivo di aumentare al massimo il numero di cespiti imponibili per i quali siano noti ed allineati gli “attributi” fondamentali di riferimento: dati catastali, soggetto passivo IMU, TARI e TASI.
Indipendentemente dalle scelte operate dall’Amministrazione in sede di determinazione annuale delle aliquote e detrazioni, per esempio rispetto all’eventuale “azzeramento” della tassa sulle abitazioni principali, il database di riferimento deve comunque essere sempre aggiornato e “pronto” per recepire le decisioni dell’Ente sia per consentire di effettuare tutte le proiezioni e simulazioni necessarie prima di fissare le aliquote, sia per ridurre al minimo l’impatto che tali decisioni possono avere sugli adempimenti a carico della “platea” di contribuenti più o meno vasta.
Anche in questo caso oltre alle caratteristiche dei software utilizzati che potranno comprendere funzionalità di bonifica ed aggiornamento più o meno evolute per rendere il più possibile “automatico” tale processo, resta fondamentale il supporto e l’intervento degli operatori che in caso di “anomalia” siano in grado di allineare il dato in maniera manuale.
Tre Esse Iitalia S.r.l. mette quindi a disposizione per l’espletamento dei servizi affidati, figure professionali, con una specifica formazione “polivalente” con competenze trasversali relative a tutti i tributi locali.
Per tutte e tre le componenti (IMU,TASI,TARI) verrà introdotto l’utilizzo di un “codice identificativo operazione” automaticamente prodotto dal sistema su ogni modello F24 nell’apposito campo.
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